martedì 30 novembre 2010

Blowin' in the wind


Desdemona è occhi aperti su paesaggio quotidiano, vetro spaccato sull'immagine, un lato opaco, l'altro nitido. Giallo e assonnato.
Desdemona è cammino tracciato e cancellato. Nel Paese delle Meraviglie.
Non ha scelta e smetterà di correre.
L'albero è stilizzato ricordo di formica, quella volta, tutti insieme.

Oggi tu non hai sofferto e hai lasciato solo un pò di tempo in più. A noi.



"Li udivo arrivare. Stavo distesa sul letto e ascoltavo il suono dei loro passi nei corridoi. E lo capivo sempre se erano soltanto di passaggio o se stavano venendo nella mia stanza. Imparai a riconoscerli dal suono dei loro passi. Non sapevo mai come si chiamassero veramente, ma davo loro dei nomi. Stivaloni. Passo sicuro. Zotico. Ma lo facevo di giorno. Di notte, mi limitavo a stare distesa sul letto e ad ascoltare i loro passi sul pavimento di legno quando venivano da me."
T.L.Hayden-La foresta dei girasoli



venerdì 5 novembre 2010

To deserve


Ariel arrabbiata rivendica possesso,anche
solo di una mano
sul collo.
Ariel prova.

Ariel è pittore francese su rogo da biblioteca, inquisizione
terapeutica
il dito
dentro.

Ancora non sale. Non sa.



mercoledì 3 novembre 2010

S


Il piccolo Orfeo ha unghie lunghe e vermi della nonna, nella terra.
Il piccolo Orfeo ha una voce alta e rossa, canta per la nonna.

Orfeo sbadiglia su ricordi sfocati.
E' inusuale conato, muffa su liscia scogliera inglese.

Frantumare.
Sbriciolare.
Sminuzzare.
Sgretolare.
Schiacciare.