lunedì 21 novembre 2011

Respiro con te


Amore andiamo lo stesso
avanti
anche indietro se è troppo,
insieme
strette le dita
e avide,
luminose per tenermi con te.

Logica rampa ruvida
sulla pelle che sa,
ematiche noci in fila solo
per rabbia
cola pericoloso e
salato.

Amore andiamo lo stesso
avanti.



giovedì 17 novembre 2011

Swing-pool


Tre puntini
idrico cloro
in sospensione,
pelo infedele gratta
spartane terrazze sudiste.

Lucanoveroamaro non a te
il flusso rapido
delle mie cosce.

Rosso
con te.



lunedì 14 novembre 2011

Into Paradiso


Io sono uno scienziato.
Io studio la migrazione delle cellule.
Le cellule comunicano tra di loro, parlano, e si dicono cose importanti;
dicono, per esempio, cose come:
"Io esisto",
"Io sono qui",
"Occupo questo spazio".
Però ogni tanto certe cellule non ascoltano più, impazziscono,
e io cerco di capire come fare a comunicare con loro, con queste cellule impazzite
e dirgli di fare apoptosi, cioè di autodistruggersi, per far campare tutte le altre,
perchè altrimenti queste cellule impazzite si moltiplicano, si diffondono,
distruggono tutto quello che c'è intorno.
Diventano un cancro...come questo stronzo qui.

P.Randi-Into Paradiso



sabato 12 novembre 2011

Kiss & Tell


27 anni-Sai, non è possibile vivere con una donna che baci, quando sei a casa, almeno una volta ogni 10 minuti e non lavarsi i denti.

31 anni-Hai ragione. Devo baciarti di meno.


*
mi sento come una scatole di sardine, disse lei.
mi sento come un cerotto, dissi io.
mi sento come un panino al tonno, disse lei.
mi sento come un pomodoro a fette, dissi io.
mi sento come se stesse per piovere, disse lei.
mi sento come se l'orologio s'è fermato, dissi io.
mi sento come se la porta fosse aperta, disse lei.
mi sento come se stesse per entrare un elefante, dissi io.
mi sento che dovremmo pagare l'affitto, disse lei.
mi sento che dovremmo trovare lavoro, dissi io.
mi sento che dovresti trovare lavoro, dissi io.

non me la sento di lavorare, dissi.

mi sento che di me non te ne importa, disse lei.
mi sento che dovremmo fare l'amore, dissi io.
mi sento che l'amore l'abbiamo fatto fin troppo, disse lei.
mi sento che dovremmo farlo più spesso, dissi io.
mi sento che dovresti trovare lavoro, disse lei.
mi sento che dovresti trovare lavoro, dissi io.
mi sento una gran voglia di bere, disse lei.
mi sento come una bottiglia di whisky, dissi io.
mi sento che finiremo come due ubriaconi, disse lei.
mi sento che hai ragione, dissi io.
mi sento di mollare tutto, disse lei.
mi sento che ho bisogno d'un bagno, dissi io.
anch'io mi sento che hai bisogno d'un bagno, disse lei.
mi sento che dovresti lavarmi la schiena, dissi io.
mi sento che tu non mi ami, disse lei.
mi sento che ti amo, dissi io.
mi sento quel coso dentro adesso, disse lei.
anch'io sento che adesso quel coso è dentro di te, dissi io.
mi sento che adesso ti amo, disse lei.
mi sento che ti amo più di te, dissi io.
mi sento benone, disse lei, ho voglia di urlare.
mi sento che non la smetterei più, dissi io.
mi sento che ne saresti capace, disse lei.
mi sento, dissi io.
mi sento, disse lei.
*
C.Bukowski-Uomo e donna a letto alle 10 pomeridiane




lunedì 7 novembre 2011

Amore mio infinito


L'amore è quando vedi una bambina e ti viene voglia di fare la marionetta per farla ridere,oppure se sei in chiesa e lei si gira e ti batte il cuore come se hai corso un'ora e mezza e il prete può anche mettersi a dire bestemmie sull'altare che non te ne accorgi, tanto guardi soltanto se la bambina si gira mentre l'amore dei grandi è più serio, spaccano i piatti fanno un bambino.

L'amore è quando alla festa dell'Unità seduta davanti a te c'è una bambina che mangia le patatine e tu sei lì con tuo zio sei muto a guardare la bambina che mangia le patatine con le mani e non ti guarda e ti viene voglia di prenderle la mano e stare seduto in fondo a dove ci sono tutte le sedie insieme.

L'amore è quando tuo zio fa il meccanico e la sera finisce di lavorare e torna di sopra da tua zia che smette di tagliare la testa all'anguilla impanata e va incontro allo zio per dargli un bacio e lo abbraccia e lo bacia e poi ridono perchè abbracciando la zia ha sporcato lo zio di anguilla ma non fa niente perchè lo zio puzza già di parafango e così contemporaneamente puzza di parafango e anguilla.

L'amore è quando tuo papà in macchina inizia a cantare la canzone dei mobili Busnelli e tua madre davanti con la sigaretta canta anche lei e fino a che arrivano al distributore della benzina continuano a cantare e a ridere e non sembrano più genitori sembrano bambini che alla ricreazione non hanno voglia di tornare in classe ma di giocare a nascondino a rialzo anche se sono genitori a causa dell'amore hanno davvero voglia di fare così.

A.Nove-Amore mio infinito



sabato 5 novembre 2011

Di come non sono socievole


Mi riprendo dal freddo polare
e ingurgito tiroxina,
il caffè si scalda
e do da mangiare ai gatti,
sfido il deficit di lattasi
e controllo facebook,
studio
e penso a cosa cucinare per pranzo,
la verdura cuoce
e faccio ginnastica,
faccio ginnastica
e guardo SATC,
mangio
e fisso il PC,
parlo al telefono
e faccio la lavatrice,
studio
e accarezzo i gatti,
faccio la doccia
e ripeto quello che ho studiato.

E non sono in grado di spogliarmi e parlare nello stesso momento?

No.